Calabroni e vespe: convenzione tra i Vigili del Fuoco, l'Asl e la Regione
Visto l’aumento esponenziale di interventi da parte delle Asl e del dipartimento Vigili del Fuoco riferite alle colonie di imenotteri aculeati (vespe e calabroni), la Regione Emilia-Romagna ha avviato una convenzione tra i tre enti per la bonifica di tali insetti che prevede un servizio integrativo di soccorso e particolari protocolli operativi da attuare nei casi più urgenti e ad alto rischio per l’incolumità delle persone.
In caso di difficoltà di accesso ai siti coinvolti, favi di dimensioni straordinarie, impossibilità di isolamento dei luoghi infestati o di allontanamento delle persone vulnerabili, viene dunque attivata una squadra specializzata dei Vigili del Fuoco attraverso segnalazione al 115.
La Regione, anche avvalendosi del contributo scientifico e tecnico dei Servizi dipartimentali di prevenzione delle Ausl, garantirà il supporto e la collaborazione tecnico-organizzativa alle attività di formazione e aggiornamento del personale dei Vigili del Fuoco, e interverrà nella realizzazione di attività di informazione e comunicazione destinate alla popolazione.
Riconoscere vespe e calabroni
Ricordiamo che la vespa si distingue dall’ape comune essendo glabra e dalla forma più affusolata, mentre il calabrone, pur presentandosi con colori simili (giallo e nero) ha dimensioni che possono raggiungere i 4-5 cm.
In caso di alveare di api (specie protetta) vanno interessati gli apicoltori più vicini che interverranno al più presto per rimuovere l’alveare senza mettere in pericolo la sopravvivenza delle api stesse.